In memoria del sorriso indimenticabile di Giorgia, e per volontà dei genitori Silvia Bocchio e Diego Iseppi, è nata l’associazione «6 luglio», il giorno della sua nascita. La piccola di San Felice è morta esattamente un anno fa, il 28 febbraio 2022, uccisa da una leucemia: aveva soltanto 9 anni.
L’associazione (che presto sarà Ets, ente del terzo settore) si farà promotrice di iniziative di solidarietà per i bambini malati degli ospedali bresciani e non solo. Già adesso il Civile – dove Giorgia fu ricoverata e curata con grande dedizione – e agli ospedali Desenzano e Manerbio, sono in corso delle iniziative, ma altre ne saranno promosse in tutta la rete sanitaria. Un primo passo è la raccolta delle uova di Pasqua: ne sono state donate o acquistate circa 2.700, anche grazie al contributo della scuola primaria San Giuseppe di Salò, che Giorgia frequentava.
Alcune di queste saranno regalate ai bambini dei vari reparti pediatrici, altre serviranno a finanziare attività solidali destinate a regalare serenità ai piccoli pazienti. Se qualcuno volesse contribuire, è ancora in tempo: basta contattare il numero 335 1936790. «Il nostro primo progetto si chiama Gioia in corsia – affermano Silvia e Diego – per portare gioia in ogni reparto pediatrico, un sorriso a ciascun bambino, indipendentemente dalla sua malattia.
E’ quello che avrebbe voluto Giorgia». È sopravvissuta 14 mesi alla diagnosi di leucemia, «ma non è stato un anno di sofferenza – continuano i genitori -: Giorgia è sempre stata forte, non si è mai lamentata, faceva il tifo per i bambini malati come lei. Ha fatto ballare tutti: primari, medici, ausiliari, volontari. Se non li vedeva ballare, non li faceva nemmeno entrare nella stanza». Altro progetto in vista: un supporto psicologico gratuito per le famiglie in difficoltà. E ancora: «Vorremmo supportare i reparti in caso di necessità, per l’acquisto di materiali e presidi».
Il 7 maggio a Cisano verrà inaugurato il parco intitolato a Giorgia Iseppi e ai bambini scomparsi prematuramente: «Tutto quello che facciamo è per ricordarla», concludono mamma e papà. Insieme a loro anche la piccola Anna, sorellina di Giorgia.
Bresciaoggi – 28/02/2023 – Link all’articolo originale